Con la consulenza Came puoi scegliere la classe IVIC più corretta per il tuo progetto.
La classe IVIC (Impulse Voltage Insulation Class) definisce la robustezza dell’avvolgimento del motore elettrico rispetto alle sollecitazioni elettriche impulsive generate da inverter o sistemi di controllo elettronici di tipo PWM (a modulazione di ampiezza di impulso). Il riferimento normativo è la CEI EN 60034-18-41, che definisce le prove di qualificazione ed i test (Partial Discharge o PD test o test di scariche parziali) per la valutazione della conformità dell’avvolgimento alla norma stessa (sistema di isolamento esente da scariche parziali).
Assenza di specifiche applicative
Nel caso in cui l’applicazione del motore non sia ancora definita, ad esempio in fase di progettazione preliminare o sviluppo di una piattaforma motore multiuso, la scelta della classe IVIC assume un ruolo preventivo in caso di alimentazione motore con Inverter.
In tali condizioni, la norma CEI EN 60034-18-41 raccomanda l’adozione della Classe C come livello minimo di robustezza. Questa scelta consente di garantire un margine di sicurezza adeguato contro le sovratensioni impulsive tipiche degli inverter, riducendo il rischio di degradazione dielettrica e guasti prematuri dell’avvolgimento.
Funzione del PD test
Il Partial Discharge Test (PD test) verifica la capacità dell’avvolgimento di sopportare sovratensioni impulsive (spike) causate dall’elettronica di potenza. Un isolamento non adeguato può nel tempo subire degradazione dielettrica, evolvendo in perforazioni dell’isolante e cortocircuiti nell’avvolgimento.
Classi IVIC e criteri di selezione
Le classi IVIC si distinguono in quattro livelli di severità:
- Classe A – benigna;
- Classe B – moderata;
- Classe C – severa (raccomandata in assenza di specifiche applicative);
- Classe D – estrema (utilizzata solo in rari casi con sovratensioni estremamente elevate).
La scelta della classe dipende dal tipo di alimentazione, dal profilo di tensione impulsiva, dalla frequenza di commutazione dell’inverter e dalla eventuale presenza di un cavo di collegamento tra motore ed Inverter che può amplificare il disturbo generato dall’elettronica.
Aspetti economici e consulenza
- La classe A prevede costi di realizzazione inferiori; di regola è utilizzata in caso di Inverter montati direttamente sul motore con sovratensioni modeste;
- Le classi B e C richiedono invece materiali isolanti e processi più costosi, così come procedure di collaudo più severe;
- La classe D infine richiede l’adozione di sistemi di isolamento dedicati estremamente costosi, sia nei materiali che nei processi; è consigliata solo in casi estremi.
La caratterizzazione dell’avvolgimento comporta uno studio dedicato, necessario per valutare il sistema di isolamento adottato.
Came offre un servizio di consulenza tecnica e prove di laboratorio per determinare la classe IVIC del prodotto, consigliando il cliente con la scelta ottimale in funzione dell’applicazione e del livello di affidabilità richiesto.
Fabrizio Bardelli
Esperto Ricerca e Sviluppo Came
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